Archivio tag per 'windows' pagina 7 di 8



Dic
31

Links della settimana (23)

E per concludere il 2007, ecco una nutritissima ed accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Dic
24

Links della settimana (22)

Come ogni settimana, ecco una nutritissima ed accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Dic
15

Il mio auto-regalo di Natale: Apple iMac alluminio 20”

Chi si aspettava il solito post del venerdì sarà  rimasto deluso.. scusate ma ero troppo preso a smanettare con il mio auto-regalo di Natale: si tratta dell’Apple iMac alluminio 20″ acquistato (o meglio ritirato, visto che non ho ancora cacciato un euro e dopo vi spiegherò il perchè) ieri pomeriggio presso la Ormi Computers di Sambuceto!

Prime impressioni

Mi spiace, ma non ho scattato alcuna foto dell’unpacking, perchè ero troppo ansioso di “vedere all’opera” il computer. La prima cosa che mi ha colpito è, manco a dirlo, l’estetica: è molto più bello che in fotografia! Inoltre, a causa del massiccio utilizzo dell’alluminio, si ha la sensazione di essere di fronte ad un computer di fascia molto più alta rispetto a quella a cui appartiene, tanto da far fare brutta figura anche all’iMac con case in plastica bianca.

L’hardware

La mia scelta, per questioni economiche, è ricaduta sul modello entry level da 20″ che, di listino, costa € 1.199 ed è equipaggiato con: processore Intel 2 GHz Core 2 Duo, 1 GB di RAM, scheda grafica ATI Radeon HD 2400 XT con 128MB di memoria GDDR3 e hard disk SATA da 250GB. Inoltre, ha in dotazione una porta FireWire 800 e tre porte USB 2.0 (una delle quali può essere utilizzata per ricaricare l’iPod anche quando l’iMac è in Stop). Completano la dotazione di serie: iSight (meglio integrata nel case in alluminio), SuperDrive 8x a doppio strato; AirPort Extreme (802.11n), Bluetooth 2.0+EDR, telecomando Apple Remote, Tastiera in alluminio (praticamente identica a quella in dotazione con i portatili Apple e che include due porte USB 2.0) e Mighty Mouse. Infine, gli altoparlanti, situati nella parte inferiore del case, risultano migliori della serie precedente e non è necessario acquistare una coppia di casse supplementari per godersi musica, video e giochi.

Schermo

Lo schermo è uno dei componenti maggiormenti criticati di questi nuovi iMac, poichè molti utenti non apprezzano il display lucido (o glossy, che dir si voglia). La mia impressione è che sia ottimo per guardare film, foto o per giocare per via dei colori molto più brillanti e luminosi rispetto a quelli degli iMac con schermo opaco. Probabilmente, qualche problema potrebbero averlo gli utenti professionali (come fotografi, grafici, etc.etc.) proprio per via della spiccata luminosità .

Prestazioni

Non ho ancora avuto il tempo di effettuare nessun tipo di benchmark ma, ad occhio, il sistema è davvero molto performante sia con Mac OS X Leopard che con Linux e Windows.

Perchè acquistare un iMac (o un computer Apple in genere)

Mi succede spessissimo di parlare del mondo Mac con amici e conoscenti e capita quasi sempre che, ad un certo punto del discorso, il mio interlocutore obietti che i prodotti Apple costino molto. Sì, è vero, i prodotti Apple costano mediamente di più rispetto alla concorrenza, ma è innegabile anche che Apple fa, quasi sempre, prodotti di assoluta qualità  (oltre ad essere bellissimi esteticamente), che l’assistenza è praticamente perfetta, che Mac OS X è il miglior sistema operativo desktop e che è possibile far girare sulla stessa macchina, in maniera nativa, legalmente e senza comprare altro software (licenza di Windows, esclusa, ovviamente), Mac OS X, Windows e Linux/*unix. Vi pare poco?!

Come risparmiare qualche soldino

Come dicevamo qualche riga fa, i prodotti Apple costano un po’ di più rispetto alla concorrenza. Vediamo come risparmiare qualche soldino:

  • siete studenti o docenti? Bene! Potete avete fino al 7% di sconto sui computer Apple!
  • siete docenti di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale, nonchè personale docente presso le università  statali? Sì?! Fantastico: avete la possibilità  di acquistare un personal computer nuovo di fabbrica entro il 31/12/2007 e detrarre dalla denuncia dei redditi 2008 il 19% delle spese sostenute per l’acquisto fino ad un importo massimo di 1000 euro. Per ulteriori informazioni clickate qui.
  • come se non bastasse, in occasione delle festività  natalizie, Apple ha deciso di promuovere una interessante iniziativa: coloro che compreranno un Mac fino al 14 gennaio 2008 potranno scegliere di pagare con un finanziamento in 10 rate a tasso zero (tan 0%, taeg 0%). Per conoscere i termini e le condizioni di questa offerta, clickate qui.

Io, sfruttando tutti gli sconti/finanziamenti citati precedentemente, e al netto della detrazione sulla denuncia dei redditi 2008: pagherò l’iMac circa € 950 in 10 comode rate mensili di circa € 95 cadauna. Un bel risparmio, vero?!

Considerazioni finali

So che potrei sembrare banale e scontato, ma i nuovi iMac sono davvero fantastici sotto ogni punto di vista. Se avete qualche soldino da spendere per un nuovo pc non posso che consigliarvi questo ottimo prodotto e poi, con i “trucchetti” illustrati precedentemente, potrete averlo risparmiando anche qualche soldino!

AGGIORNAMENTO DELLE 23.45 DEL 16/12/2007

A testimonianza del fatto che l’iMac l’ho acquistato veramente (!), ecco una bella fotografia di come l’ho sistemato sulla mia scrivania. E’ davvero maestoso, vero?!

iMac

P.S. se avete trovato utile questo o qualche altro mio articolo, prendete in considerazione la possibilità  di farmi una donazione, soprattutto ora che si avvicina Natale e che devo pagare le rate del nuovo computer! Grazie in anticipo :-)

Dic
10

Links della settimana (20)

Come ogni settimana, ecco una nutritissima ed accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Nov
26

Links della settimana (18)

Come ogni settimana, ecco una nutrita ed accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Nov
14

Windows: come accedere e salvare i dati di un disco che da ‘Accesso negato’

Hard diskChi “smanetta” molto con il computer (per lavoro o per divertimento), si sarà  sicuramente trovato a dover reinstallare diverse volte il sistema operativo. In questi casi è noto che, prima di procedere alla formattazione e alla reinstallazione, occorre salvare i dati importanti.

Ma come fare se non si riesce più ad accedere al sistema operativo, neanche dalla modalità  provvisoria? In questo caso, per prima cosa, bisogna staccare il disco dal computer e collegarlo ad un altro computer. Tuttavia, così facendo, si presenterà  subito un altro problema: quando cercherete di accedere ai dati presenti sul disco vi apparirà  questo messaggio d’errore “Impossibile accedere a … Accesso negato“. Questo accade perchè Windows applica una protezione alle cartelle e alle partizioni non appartenenti ad un determinato account.

Ma non scoraggiatevi, ecco un metodo per risolvere il problema con pochi click:

  1. dopo aver collegato l’hard disk ad un altro computer, andate su Risorse del computer, clickate con il tasto destro sul disco interessato e selezionate Proprietà 
  2. selezionate Protezione e poi Aggiungi
  3. nella casella che appare, scrivete il nome utente con il quale avete eseguito il login al sistema e premete Invio
  4. adesso andate su Avanzate, poi su Proprietario, selezionate il vostro utente tra gli Users presenti e spuntate la casella Sostituisci proprietario in sottocontenitori ed oggetti. Ora fate click su OK e poi ancora su OK
  5. complimenti, ora siete i proprietari dell’intero disco, quindi potete accedere ai dati e salvarli dove preferite.

P.S. questo metodo non funziona con i dischi crittografati: in tal caso, i dati rimarranno comunque inaccessibili!

Fonte immagine: ibas

Ott
29

Links della settimana (14)

Come ogni settimana, ecco una accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Ott
18

12 motivi per installare GNU/Linux sul vostro computer

TuxGNU/Linux è un sistema operativo libero di tipo Unix (o unix-like), distribuito con licenza GNU GPL e costituito dall’integrazione del kernel Linux all’interno del sistema GNU.

Esso è una valida alternativa ai sistemi operativi commerciali come Microsoft Windows o Mac OS X e, in questo articolo, elencherò 12 motivi (in rigoroso ordine sparso!) per i quali ci si dovrebbe almeno informare su cos’è e come funziona GNU/Linux:

  1. Costo: salvo rarissime eccezioni le distribuzioni GNU/Linux sono gratuite e liberamente scaricabili, i sistemi operativi commerciali, al contrario, costano centinaia di euro.
  2. Licenza d’uso: tutti noi sappiamo che copiare software, la dove non espressamente consentito dalla licenza d’uso, è un reato; per non parlare poi dei cosiddetti crack per utilizzare software proprietario violando la relativa licenza d’uso. Ma perchè andare ad imbarcarsi in avventure pericolose quando esiste software di qualità  che fa esattamente tutto quello di cui avete bisogno, che potete scaricare gratuitamente e liberamente dalla rete e nel pieno rispetto della legge?!
  3. Durata nel tempo: il software open source non scade, perchà© non è prodotto con criteri commerciali al contrario del software proprietario sviluppato per avere una forma di “obsolescenza programmata”: si tratta della strategia commerciale che porta una determinata tecnologia (sia essa hardware o software) a essere sostituita (e quindi resa obsoleta) da una nuova versione dopo un periodo predefinito di tempo. Questo è fondamentale per un’azienda che basa la sua esistenza sui profitti derivanti dalle vendite del proprio prodotto, ma non lo è assolutamente per la comunità  del software libero. Continua la lettura di ’12 motivi per installare GNU/Linux sul vostro computer’
Ott
04

Windows: come montare una ISO in un drive virtuale con Virtual CloneDrive

Virtua CloneDriveSicuramente vi sarà  capitato diverse volte di voler montare (ovvero aprire, visualizzare) sul computer un file immagine (i famosi file con estensione .CCD o .ISO o .IMG), evitando, così, la masterizzazione.

Virtual CloneDrive è un software creato proprio per questo scopo: è esattamente come se metteste un cd rom/dvd dentro ad un lettore. Vediamo le caratteristiche principali di questo software:

  • supporta i formati immagine più comuni quali ISO, BIN, CCD
  • supporta sino a 8 unità  virtuali contemporaneamente
  • è semplice da usare, basta un doppio click sull’immagine per caricarla
  • è gratutito, potete quindi utilizzarlo senza dover pagare nulla.

Veniamo ora alla fase di installazione:

  1. anzitutto scaricate l’ultima versione del programma clickando qui
  2. clickate due volte sull’eseguibile appena scaricato e completate l’installazione (non modificate nulla nelle preferenze)
  3. ora potete aprire qualsiasi file immagine visualizzandolo comodamente sul vostro computer

Ah, dimenticavo, Virtual CloneDrive funziona perfettamente anche su Windows Vista (l’ho testato personalmente)!

P.S. per “smontare” una immagine, andate su Risorse del computer -> fate click col tasto destro sul drive virtuale -> selezionate Virtual CloneDrive -> e poi Smonta.




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