Ne parlavo ieri all’università con un amico: Apple in quest’ultimo periodo, almeno secondo il mio modesto parere, si stato concentrando molto (troppo, direi) a mettere sul mercato prodotti innovativi e poco sulla qualità di quest’ultimi.
Ecco a cosa mi riferisco:
- prima la notizia di problemi allo schermo dell’iPod Touch
- poi quella dei problemi per lo schermo degli iPod Nano 3G che sembra sia stato montato inclinato, ovvero non in linea con il case
- poi l’iPod Touch con crisi d’identità
- poi la le tecniche di hashing per non permettere l’utilizzo dei nuovi iPod altre applicazioni che non siano iTunes escludendo di fatto Linux & simili (poi, che abbiano già trovato la soluzione, è un altro discorso!)
- poi la bella figura che Apple ha rimediato con i suoi clienti che avevano acquistato appena uscito l’iPhone, abbassando il prezzo da 599$ a 399$ e poi restituendo a quest’ultimi sono 100$ e, per giunta, sotto forma di buono acquisto da spendere negli Apple Store.
- per concludere voglio spendere due parole sul MacBook “base”: costa 1049 euro e non ha il masterizzatore DVD, ma solo un arcaico lettore DVD e masterizzatore CD! Questa io la considero una vera e propria presa per il c*ulo nei confronti degli utenti (ovviamente finalizzata a far aumentare le vendite della versione “di mezzo” che costa 200 euro in più, ma creando l’illusione che un MacBook costi “solo” 1049 euro): provate a leggere i volantini delle varie catene di informatica, io non sono riuscito a trovare un portatile (e dico uno), anche tra quelli economicissimi, che non abbia il masterizzatore DVD (smentitemi se sbaglio), mentre Apple non lo include in un portatile da 1049 euro?!
- e poi preferisco omettere i problemi che i miei colleghi di università hanno avuto acquistando i MacBook e i MacBook Pro appena usciti..
Come accennavo nella premessa di questo articolo, secondo me, Apple sta limitando allo strettissimo necessario la fase di testing, così da immettere prima della concorrenza i prodotti sul mercato e affidando agli utenti finali questo compito (in pieno stile Microsoft). Non so a voi, ma a me, pur essendo un fan dei prodotti della Mela, questa cosa sta seriamente sulle scatole!
UPDATE DEL 21/09/2007
Ah, stavo quasi dimenticando (fortuna che huarache me l’ha ricordato!) i geniali (!!) schermi glossy (ovvero lucidi) dei MacBook e dei nuovi iMac (nei MacBook Pro, invece, è possibile scegliere tra lo schermo glossy e il classico schermo opaco), che hanno fatto storcere più di un naso, come evidenziato anche in questo post.