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Mar
17

Links della settimana (34)

Come ogni lunedì, ecco una accuratissima selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Feb
18

Links della settimana (30)

Come ogni lunedì, ecco una accuratissima selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Nov
26

Links della settimana (18)

Come ogni settimana, ecco una nutrita ed accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Nov
12

Links della settimana (16)

Come ogni settimana, ecco una accurata selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Ago
29

Come cancellare la lista dei siti visitati di recente e del completamento automatico in Internet Explorer

Internet ExplorerCapita spesso, soprattutto dopo aver visitato siti un po’ particolari (…), di voler cancellare la lista dei siti visitati di recente o di voler eliminare tutte le voci dall’elenco dei suggerimenti per i moduli e/o le password di Internet Explorer.

Lo scopo di questo articolo è proprio quello di guidare l’utente ad eseguire queste operazioni in maniera semplice e veloce.

Per cancellare la cronologia del Completamento automatico per gli indirizzi Web:

  1. scegliete Opzioni Internet dal menu Strumenti
  2. scegliere la scheda Generale.
  3. fate clic su Cancella cronologia, quindi scegliete OK.

Invece, per eliminare tutte le voci dall’elenco dei suggerimenti per i moduli o le password:

  1. scegliete Opzioni Internet dal menu Strumenti
  2. fate clic sulla scheda Contenuto
  3. fare clic su Completamento automatico
  4. fate clic per selezionare le caselle di controllo appropriate per la funzione Completamento automatico oppure scegliere il pulsante Cancella moduli (per cancellare tutte le parole cercate sui motori di ricerca, gli username, etc. etc.) o Cancella password (per cancellare tutte le password salvate).
  5. scegliete OK, quindi ancora OK.

Se volete cancellare singole voci dall’elenco, invece, selezionate la voce per il campo desiderato e premete CANC.

– ATTENZIONE –

Alcuni utenti mi hanno fatto notare che la procedura, in Internet Explorer 7, è leggermente diversa:

  1. scegliete Opzioni Internet dal menu Strumenti
  2. fate click su Elimina…
  3. ora potete scegliere se cancellare solo qualche voce (scegliendo tra: File Temporanei, Cookie, Dati dei Moduli, Password o Cronologia) o se cancellare tutto (selezionando la voce Elimina Tutto…).

UPDATE DEL 07/01/2009

Molti di voi, nei commenti, mi hanno fatto notare che non sempre vengono cancellati effettivamente tutti i siti digitati nella barra degli indirizzi e che, digitando l’inizio di qualche url già  digitando precedentemente, questo viene visualizzato. In tal caso è possibile cancellarli definitivamente con uno dei due metodi indicati di seguito:

  • direttamente dal registro di Windows intervenendo sulla chiave HKEY_CURRENT_USERS\Software\Microsoft\Internet Explorer\TypedURLS e cancellando manualmente alcuni o tutti gli indirizzi
  • oppure, più semplicemente, scaricando System Security Suite e, una volta avviato, selezionare cosa eliminare (se cronologia, indirizzi digitati, cookies, ecc.).

Fonte immagine: TECNOZOOM

Ago
21

Come comprare su Internet in sicurezza

Buonsenso in tutti i sensiFare acquisti su Internet vuol dire comodità , risparmio e, perchè no, anche divertimento. Bastano poche e semplici regole per acquistare online in modo sicuro e senza perdere il piacere dello shopping.

Con la campagna “Buonsenso in tutti i sensi” la Polizia Postale e eBay.it (ovvero il primo sito di commercio elettronico in Italia), spiegano le principali regole per fare acquisti sicuri su Internet, associandole ai 5 sensi:

  1. GUARDA prima di scegliere bene la password: e di non comunicarla mai a nessuno: utilizza almeno 8 caratteri, con una combinazione di lettere, numeri e caratteri speciali. Non usate parole o termini facili da indovinare. Non utilizzate la stessa password per diversi siti o servizi. Per approfondire l’argomento, vi consiglio di consultare questo mio post.
  2. ASCOLTA i feedback sulla serietà  del venditore che trovi anche su siti come eBay.
  3. ASSAGGIA prima i tuoi acquisti, controllando la descrizione e le condizioni di spedizione e consegna e scegli metodi di spedizione tracciabili. Se tutti i dettagli non sono illustrati bene, contatta il venditore prima di procedere con l’acquisto. Inoltre, per legge puoi recedere da un contratto di acquisto online entro 10 giorni dalla ricezione della merce. Ricordati che vendere e/o acquistare oggetti contraffatti è reato.
  4. TOCCA con mano il pagamento online e scegli metodi di pagamento sicuri come PayPal, il bonifico bancario, il conto corrente postale, il contrassegno o i servizi di deposito a garanzia. Per pagare i tuoi acquisti online evita di ricaricare la carta prepagata di sconosciuti o di utilizzare servizi di trasferimento contanti come Western Union o Moneygram perchè sono poco sicuri.
  5. FIUTA le false email (phishing). Diffida dalle email che ti chiedono di fornire dati riservati, password o informazioni sulla tua carta di credito attraverso link. Le aziende serie non richiedono mai queste informazioni via email.

Vi invito, inoltre, a fare questo test per valutare le vostre conoscenze sulla sicurezza degli acquisti online e non lasciare scampo ai truffatori della rete!

Ago
09

Come creare una password sicura e facile da ricordare

La scelta di una password è un aspetto di fondamentale importanza per accedere ai servizi in rete protetti: essa non deve essere una semplice chiave per accedere al sistema, come la maggior parte delle persone crede, ma deve essere difficilmente intercettabile, affinchè nessuno possa scoprirla e utilizzare i nostri servizi per scopi fraudolenti e/o di disturbo.

Ecco alcune semplici regole che tutti gli utenti dovrebbero osservare:

  • scegliete una password lunga almeno 8 caratteri
  • non utilizzate parole di senso compiuto comunemente utilizzate
  • evitate i nomi dei vostri figli, del coniuge o di un animale domestico, le date di nascita e tutte quelle parole che derivano da informazioni personali facilmente ottenibili da malintenzionati
  • la sicurezza della password aumenta se essa contiene numeri, lettere e simboli (ne riparleremo tra un attimo, con un esempio pratico)
  • non usate mai una password che contenga parte del nome utente o dell’indirizzo e-mail
  • non utilizzate la stessa password per parecchi servizi online.

Ed ora un esempio pratico, nel quale vi illustrerò il metodo che utilizzo per creare le mie password affinchè siano complesse e facili da ricordare:

  1. penso ad una frase semplice da ricordare; essendo appassionato di tennis e, in particolare, tifoso di Rafael Nadal, ipotizziamo che la frase scelta sia “viva nadal
  2. sostituisco i numeri ad alcune lettere (ad esempio inserisco il 4 al posto dalla a, l’1 al posto della i, il 3 al posto della e e così via) ed ottengo: v1v4n4d4l
  3. sostituisco qualche lettera minuscola in maiuscola (in questo esempio la V e la N) ed ottengo: V1v4N4d4l
  4. infine, aggiungo un carattere speciale ed ottengo: V1v4N4d4l!

Ricordate, inoltre, che la creazione di una password sicura è solo un punto di partenza che deve necessariamente proseguire con una corretta conservazione; ecco alcuni consigli a riguardo:

  • non digitate la password in presenza di estranei
  • non trascrivete la password su fogli di carta o, come spesso succede, su bigliettini attaccati al monitor!
  • non rivelate la vostra password ad altre persone
  • modificate la password di tanto in tanto.

Concludo l’articolo segnalandovi due applicazioni online (reperibili qui e qui), in grado di calcolare il livello di sicurezza di una password.

Mag
22

Gestire le password online con Clipperz

Come ricorderete (spero!), qualche giorno fa ho scritto un articolo su KeePass, un programmino che si occupa di gestire (con sicurezza) le password.

Oggi, grazie alla segnalazione di Marco Barulli (il co-fondatore del servizio che mi ha contattato per avere un parere da esterno sul loro lavoro), vi parlerò di Clipperz: un gestore di password via web che consente la gestione delle password senza richiedere all’utente di installare alcunchà© sul proprio computer.

Registrarsi al servizio è semplicissimo (basta andare sulla loro home page e clickare sul pulsante per la registrazione) e non è richiesto nessun dato personale (neanche l’email), particolare che ho molto apprezzato; nella fase di registrazione, inoltre, è possibile selezionare la lingua: c’è anche l’italiano in modo da favorire anche i “meno anglofoni”.

Clipperz costituisce il primo esempio di applicazione web “zero-knowledge”, ovvero un’applicazione che non sa nulla dei dati immessi dagli utenti (neanche username e password) visto che i dati vengo criptati dal browser dell’utente prima di essere inviati al loro server; ottima anche l’interfaccia web, decisamente user-friendly e realizzata con la tecnologia Ajax.

Ah, dimenticavo: tutto il codice di Clipperz è liberamente disponibile per il download, quindi può essere analizzato in qualsiasi momento (ovviamente serve essere un esperto di crittografia per apprezzare la sicurezza e la comodità  del servizio).

Per concludere, voglio sottolineare che il progetto è interamente italiano e colgo l’occasione anche per fare i miei migliori auguri agli autori Marco Barulli e Giulio Cesare Solaroli.

P.S. Clipperz può funzionare anche offline (clicka qui per saperne di più).

UPDATE DEL 28/08/2007

Il buon Marco, mi ha (ri)contattato per segnalarmi alcune novità  rilevanti di Clipperz che io pubblico più che volentieri:

  • sono stati ottimizzati gli algoritmi di criptazione che hanno reso Clipperz molto più veloce
  • l’interfaccia è ora disponibile in 6 lingue (inglese, cinese, giapponese, portoghese, italiano e, pochi giorni fa hanno aggiunto anche lo spagnolo)
  • è stato incluso un generatore di password random
  • la versione offline è stata semplificata ed ora è costituita da un unico file html da scaricare
  • hanno introdotto la versione Compact per la sidebar di Firefox che consente di tenere a portata di mano i propri login diretti

Non hanno invece apportato modifiche ai login diretti ovvero alla possibilità  di loggarsi ai servizi senza digitare username e password. Il motivo è semplice: funzionano già  benissimo ed offrono la massima sicurezza e riservatezza.

Mag
19

Gestire (e ricordare) le password con KeePass

Al giorno d’oggi, sono davvero tante le password che devono essere ricordate: quella per accedere al computer, quella per le caselle di posta, quella per l’home banking, … (giusto per citarne alcune, ma, volendo continuare, la lista sarebbe pressochè infinita).

Inoltre, è buona norma utilizzare una password:

  • differente per ogni servizio
  • che contenga caratteri alfanumerici
  • che sia lunga non meno di 8 caratteri

Come vedete, la cosa si complica e, se non avete una buona ottima memoria, non sarà  facile associare, per ogni servizio, l’username e la password corrette. Qualcuno, ora, starà  vagliando la possibilità  di annotare le password su bigliettini di carta, ma è una cosa che vi sconsiglio per due motivi:

  1. perchè difficilmente riuscirete a trovare la password che vi serve
  2. perchè è palesemente insicuro

Allora, come fare? KeePass è la soluzione: è un password manger libero, gratuito ed open source che è in grado di archiviare e salvaguardare le password non solo inerenti l’utilizzo del pc e Internet, ma, più in generale, tutte le diverse chiavi di accesso che quotidianamente vi trovate a dover utilizzare. Tutto questo è possibile inserendo tutte le vostre password in un unico database (che consiste solo in un file che può essere trasferito da un computer ad un altro con una semplice chiavetta USB o con un dischetto) che viene bloccato con una master key e/o con un key-disk (così dovete ricordare solamente una singola pasword oppure inserire il key-disk per sbloccare tutto il database).

I database sono crittografati utilizzando gli algoritmi di crittografia migliori e più sicuri tra quelli attualmente conosciuti (AES e Twofish) che garantiscono che nessuno, oltre a voi, possa avere accesso a quei dati. KeePass, inoltre, consente di inserire rapidamente login e password (ad esempio in form sul web), supporta il drag&drop e si auto-blocca nel caso in cui fosse lasciato incustodito.

Veniamo ai requisiti di sistema: il programma funziona su qualsiasi sistema operativo Windows (e quando dico qualsiasi intendo dire da Windows 95 a Vista) senza il bisogno di essere installato, su chiavette USB e su piattaforma PocketPC. Gli utenti *unix/Mac possono invece utilizzare KeePassX.

Per scaricare KeePass per Windows clickate qui; per scaricare il supporto per la lingua italiana, invece, clickate qui (per impostare come lingua l’italiano al termine dell’installazione scompattate il pacchetto precedentemente scaricato nella stessa cartella di KeePass, avviate il programma, fate click sulla voce di menu View/Change language e, nella finestra che vi apparirà , selezionate la lingua italiana).




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