I creatori di Skype e Kazaa Niklas Zennstrà¶m e Janus Friis, ci riprovano con un altro “rivoluzionario” programma, chiamato Joost (precedentemente conosciuto come “The Venice Project”).
Ma perchè Joost è considerato rivoluzionario?! Perchè, fino ad oggi, i contenuti audio/video tramite internet venivano distribuiti in streaming (che necessita di server potenti e costosi), mentre Joost funziona tramite la piattaforma peer to peer (p2p).
Ma cos’è il p2p? Il p2p è realizzato attraverso un’architettura distribuita che presuppone la condivisione dei dati da parte di tutti gli utenti del servizio, evitando così la necessità di server dedicati (come avviene per i programmi di file sharing).
Attualmente Joost è utilizzabile solo dai Beta Tester: io, essendo stato invitato dal gentilissimo Pugia, sono riuscito a provare il programma in anteprima e vi riporto le mie impressioni: anzitutto Joost (alla versione di sviluppo 0.9.1) è disponibile solo per Windows Xp Service Pack 2 e per i Mac basati su architettura Intel (chi un Mac PPC, come me, purtroppo non può utilizzarlo).
L’interfaccia grafica à© molto gradevole e curata (qui trovate alcuni screenshots) e i “canali” disponibili, al momento, sono circa una 30ina (tra cui: National Geographic, documentari, sport, cartoni, video musicali, etc.): dove per canale, bada bene, si intende dei video pre-registrati e non di trasmissioni “in diretta” (come avviene nella tv di casa, per intenderci) che dovrebbero, però, essere supportate in future evoluzioni del progetto.
In termini di banda, Joost è abbastanza esigente (quindi, chi ha la connessione a consumo, è tagliato fuori): circa 5Mb in download al minuto e tra tra i 50 e 100Mb all’ora per quanto riguarda l’upload.
Concludendo, pur essendo ancora ad uno stato abbastanza embrionale, Joost credo che sia un progetto da tenere d’occhio (viste le sue potenzialità e visto che è sviluppato dai fondatori di Skype e Kazaa che hanno ampiamente dimostrato, sul campo, le loro capacità !) e soprattutto da provare.
Ovviamente ora molti di voi staranno blaterando tra sè e sè: “ma se hai detto che è ad invito, come lo proviamo?!”. E io vi rispondo: “Io allora cosa ci sono a fare?!” :-)
L’altro giorno, il team di sviluppo di Joost, nel segnalarmi la nuova versione del programma, mi ha regalato alcuni inviti per provare il programma da inviare a chi voglio . Io ne metto a disposizione 3, tutti per voi! Per averli, non dovete fare altro che inserire un commento a questo post con i seguenti dati:
- nome
- cognome
- indirizzo email (valido, l’invito lo invierò lì)
- e, tanto per rendere la cosa più interessante e per aggevolare i fedelissimi del blog, dovete inserire anche il mio segno zodiacale (indizio: il mio compleanno non è stato molto tempo fa..)
I primi 3 che inseriranno correttamente tutti i dati richiesti riceveranno, nella loro casella email, un invito per provare subito Joost!
Buon divertimento! :-)