Archivio pagina 25 di 60



Feb
08

Testo della canzone ‘A te’ di Jovanotti

Raramente ho pubblicato interi testi di canzoni sul blog, ma questo, che è una vera e propria poesia, è davvero troppo bello per non condividerlo con voi. Si tratta di “A te”, tratta da Safari, il nuovo album di Jovanotti: è più di un mese che la ascolto e riascolto, in macchina, a casa, nel lettore portatile.. e, ogni volta, mi regala sempre qualche nuova emozione.

A te che sei l’unica al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All’ angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te Continua la lettura di ‘Testo della canzone ‘A te’ di Jovanotti’

Feb
06

Come convertire un file audio in formato wav in swf gratis con SwiffRec

SwiffRecQualche giorno fa, per esigenze di lavoro, sono impazzito a cercare in rete un software gratuito che fosse in grado di trasformare un file audio in formato wav, mp3 o ogg in swf (ovvero in formato Flash, sempre più utilizzato sulle pagine web per presentazioni di ogni genere, date le sue ridotte dimensioni).

Dopo una lunga ed estenuante ricerca ho trovato quello che cercavo: SwiffRec, ovvero un semplice software che permette sia di registrare la proprio voce tramite microfono, sia di importare file sonori WAV e, in entrambi i casi, di convertirli in formato swf. Il file risultante, tra l’altro, potrà  essere riprodotto da qualunque pagina web semplicemente premendo l’apposito pulsante “Play” poichè è proprio SwiffRec che è in grado di generare il codice HTML completo necessario per l’inserimento e la corretta visualizzazione dell’oggetto in formato Flash.

Concludendo, Swiffrec è un programma di utilizzo intuitivo ed immediato ed è soprattutto l’unico software gratuito in grado di effettuare la conversione di cui avevo bisogno (almeno che io sappia).

Feb
04

Links della settimana (28)

Come ogni lunedì, ecco una accuratissima selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Feb
02

Resoconto del concerto di Ludovico Einaudi di Grottammare del 1° febbraio

Ludovico EinaudiIl giorno tanto è atteso è finalmente arrivato (e purtroppo passato!), ieri sera, venerdì 1 febbraio, al Teatro delle Energie di Grottammare (AP) sono riuscito ad ascoltare per la prima volta dal vivo il mio pianista preferito: Ludovico Einaudi. Il teatro era pienissimo di ammiratori del pianista torinese provenienti da sud e centro Italia visto che quella di Grottammare è stata una delle tre date italiane, nonchà© unica in prossimità  del sud, della tournà©e del maestro reduce da una esibizione di fronte a 4.000 spettatori all’Albert Hall di Londra.

La sua fantastica performance ha rispettato senza dubbio le mie aspettative e, anche grazie al posto in 3^ fila (ovvero a soli 5 metri dal pianoforte), mi ha dato un mix di emozioni indescrivibili con le parole. Ogni singola nota emessa dal suo pianoforte sembrava fosse nata da “uno sforzo” che il suo viso tradiva in maniera evidente: questo mi ha dato conferma di quello che avevo già  notato ascoltando i suoi album, ovvero l’enorme passione con la quale lui suona il suo pianoforte. E la stessa passione, devo ammettere che non l’ho mai notata in nessun altro artista.

Le 2 ore nelle quali Einaudi ha ripercorso la sua carriera musicale, purtroppo sono scivolate velocemente.. mi dispiace solo che, per quanto mi riguarda, siano state un po’ disturbate dal sonno (che ormai ogni sera alle 22 mi attanaglia) che non mi ha dato la possibilità  di apprezzare ogni singola nota emessa dal suo strumento (mi sono ripromesso, infatti, di andare ad ascoltarlo di nuovo non appena le circostanze e la distanza lo permetteranno!).

Ah, dimenticavo, ho scattato abusivamente qualche foto, che prometto di condividere con voi al più presto! ;-)

Feb
01

Perle di saggezza (7)

Torna la rubrica “Perle di saggezza”, pensieri su cui riflettere:

  • Spesso mentiamo a noi stessi perchè non siamo in grado di accettarci per quello che siamo. […] In fondo, il mentire nasconde sempre una qualche forma di paura… che non vogliamo ammettere, risolvere. Riconoscere questa paura e accettarla, ci rende più consapevoli, e ciò fa venir meno il bisogno della menzogna. (Praj)
  • Si continua a dire che è bello realizzare i propri sogni, perchè pochi sanno invece quanto sia infinitamente più appagante risvegliarsi definitivamente da essi. (Praj)
  • Solo la compassione è terapeutica, poichà© tutto ciò che nell’essere umano è malato, lo è a causa di una mancanza di amore: tutto ciò che non funziona nell’essere umano da qualche parte è associato all’amore: non è stato in grado di amare, oppure non è riuscito a ricevere amore; non è riuscito a condividere il suo essere. Da qui l’infelicità , ed è questo a creare ogni sorta di complesso interiore. Quelle ferite interiori possono affiorare in molti modi: possono diventare malattie del corpo, possono diventare malattie mentali; in ogni caso, in profondità  l’uomo soffre di una mancanza di amore. Come il cibo è necessario al corpo, l’amore è necessario all’anima. (Osho)
  • In verità , la fede nei propri piani e metodi è davvero messa alla prova quando non si ha davanti altro che un orizzonte buio pesto. (Mohandas Karamchand Gandhi)
  • Le creature che abitano questa terra – siano essi animali o esseri umani – sono qui per contribuire, ciascuno nel suo modo particolare, alla bellezza e alla prosperità  del mondo. (Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama)
  • L’amore mai non chiede e mai non dà ; l’amore non soffre, non si risente, non si vendica. (Mohandas Karamchand Gandhi)

Fonti: Perle di saggezza e Risveglio Interiore

Gen
30

Come personalizzare il Dock, gli Stacks, Quick Look e Time Machine su Leopard

Oramai Mac OS X 10.5 Leopard è stato rilasciato più di 3 mesi fa e numerose applicazioni possono essere personalizzate secondo le esigenze degli utenti, vediamo come:

Desktop e Dock

Con Leopard il Dock, oltre ad essere 3D, ha cambiato il suo look (secondo me, in meglio!). Per i più nostalgici, però, ecco alcuni trucchetti per riportare tutto a com’era su Tiger:

Eliminare il riflesso sul dock e trasformarlo da 3D in 2D
Per “togliere una dimensione” ed eliminare il riflesso sul Dock (come in Tiger), ci affidiamo al Terminale, dove dovrete digitare i seguenti comandi:

$ defaults write com.apple.dock no-glass -boolean YES
$ killall Dock

per ripristinare il Dock di default di Leopard:

$ defaults write com.apple.dock no-glass -boolean NO
$ killall Dock

(ovviamente escludete il $)

Rendere la menubar opaca
Alcuni utenti di Leopard dicono che la menubar trasparente renda difficile la lettura delle voci di menù. Per riportare la barra dei menù opaca (come era con Tiger), scaricate ed eseguite OpaqueMenuBar.

Ripristinare i pallini blu sotto le applicazioni aperte con i tringolini neri utilizzati con Tiger
Leopard usa delle piccoline palline blu per indicare le applicazioni aperte al momento; se preferite i tringolini neri utilizzati in Tiger ecco come ripristinarli (articolo in inglese).

Stacks

Gli Stacks sono una delle novità  di Leopard che mi piacciono di più. Ecco come personalizzarli:

Aggiungere uno Stack per gli elementi recenti
Se utilizzate spesso le stesse applicazioni e/o gli stessi documenti, potrebbe esservi utile uno Stack delle applicazioni recenti sul Dock. Per abilitarlo, digitate sul terminale:

$ defaults write com.apple.dock persistent-others -array-add ‘{ “tile-data” = { “list-type” = 1; }; “tile-type” = “recents-tile”; }’
$ killall Dock

davvero utilissimo! (ovviamente escludete il $)

Ripristinare la navigazione gerarchica delle cartelle direttamente dal Dock, come in Tiger
Se vi manca la possibilità  di navigare tra i contenuti della cartelle direttamente dal Dock vi consiglio HeirarchicalDock un programma freeware che ripristina tale funzionalità .

Quick Look

Un’altra funzionalità  di Leopard che apprezzo molto è Quick Look che permette di visualizzare il contenuto di un file direttamente dal Finder. Quick Look è molto comodo per vedere le foto, ma è possibile utilizzare Quick Look per vedere una preview dei vostri eventi iCal, i fonts, il contenuto di un archivio ZIP o il contenuto di una cartella. Vi consiglio qualche qualche plugin a tale scopo:

Preview del contenuto di un archivio ZIP
Il plugin gratuito Zip Quick Look vi permette di dare un’occhiata all’interno degli archivi ZIP, senza estrarli.

Preview del contenuto di una cartella
Questo plugin permette di vedere i files contenuti in una cartella. Ecco come abilitare tale funzionalità .

Time Machine

Come molti di voi sapranno Leopard, per i backup, utilizza Time Machine che però ha la pecca di avere veramente poche opzioni di configurazione. Vediamo come aumentarle:

Personalizzare Time Machine per programmare backup automatici con TimeMachineScheduler
Se avete la necessità  di programmare i vostri backup con Time Machine, oggi c’è la soluzione: TimeMachineScheduler.

Abilitare il backup su disco di rete via wireless iTimeMachine.
iTimeMachine consente di impostare i dischi di rete affinchè vengano utilizzati da Time Machine per fare i backup. Davvero utile!

Fonte: LifeHacker

Gen
28

Links della settimana (27)

Come ogni lunedì, ecco una accuratissima selezione di links che pongo alla vostra attenzione:

Gen
25

In ricordo di Bob Marley

Tratto dal film “Io sono leggenda” nel quale il protagonista Robert Neville (Will Smith) ricorda Bob Marley con queste parole:

Aveva un idea tutta sua: un’idea che potremmo quasi definire da virologo. Lui pensava che si potessero curare il razzismo e l’odio, letteralmente curare, tramite delle iniezioni di musica e amore nella vita delle persone.
Un giorno doveva suonare a una manifestazione per la pace. Degli uomini sono andati a casa sua e gli hanno sparato addosso. Due giorni dopo lui è salito sul quel palco, e ha cantato. Qualcuno gli ha chiesto perchè, e lui ha detto: “perchè le persone che cercano di far diventare peggiore questo mondo non si concedono un giorno libero, come potrei farlo io?”

..Illumina l’oscurità ..

Bob Marley

Gen
23

I 5 album musicali più belli che abbia mai ascoltato

Ho raccolto con un po’ di ritardo “l’invito” di Napolux, partecipando ad un bel meme che chiede di elencare i 5 album musicali più belli secondo i propri gusti e le proprie conoscenze musicali.

Ecco i miei:

  • Pink Floyd – Pulse
    Questo disco è l’ultima vera testimonianza della musica “viva” e pulsante dei Pink Floyd. Lo ascolto da quando ero adolescente e tutt’oggi mi emoziona come allora. Imperdibile.
  • Bob Marley – Legend: The Best Of Bob Marley & The Wailers
    Willy Smith in “Io sono leggenda” lo definisce “Il più bell’album mai inciso” e probabilmente aveva ragione!
  • Dire Straits – Sultans of Swing: The Very Best of
    Un enciclopedia del rock degli anni ottanta!
  • U2 – The best of 80-90
    Da antologia della storia della musica!
  • Ludovico Einaudi – Divenire
    Lo so, tra questi album storici, questo potrebbe anche “stonarci”, ma vi assicuro che sono 6 mesi che mi emoziona, ad ogni ascolto, sempre di più. Da applausi!

Passo la palla a chiunque voglia farmi/ci conoscere quali sono i propri album preferiti! ;-)




Hai bisogno di un sito web?

Web&Dintorni

Vuoi collaborare a questo blog?

Ogni tipo di collaborazione è benvenuta!


Scrivimi all'indirizzo paolo.gatti@gmail.com o invia un messaggio sulla pagina Facebook!