Archivio per la categoria 'Informatica' pagina 25 di 29



Nov
17

Stanchi dello spam? Ecco una soluzione: DEspam.IT

Chi di voi non si è mai lamentato per lo spam che, ogni volta, gli riempie la casella email?!

Come dici? Non sia cos’è lo spam? Bene, facciamo una piccola prefazione allora!

Vi sarà  capitato di ricevere, nella vostra casella e-mail, pubblicità  indesiderate dei prodotti più disparati (e spesso anche piuttosto discutibili): bene, questo è lo spam.. ovvero la posta pubblicitaria-spazzatura che appesta Internet. Si stima che ormai oltre la metà  dei messaggi in circolazione sia costituita da spam.

Tratto da Wikipedia: “Il principale scopo dello spamming, come abbiamo detto, è la pubblicità , il cui oggetto può andare dalle più comuni offerte commerciali, a proposte di vendita di materiale pornografico, o illegale, come software pirata e farmaci senza prescrizione medica, discutibili progetti finanziari, ed essere veicolo di truffe. Uno spammer, cioè l’individuo autore dei messaggi spam, invia messaggi identici, o con qualche personalizzazione, a migliaia di indirizzi e-mail. Questi indirizzi sono spesso raccolti in maniera automatica dalla rete, ottenuti da database o semplicemente indovinati usando nomi comuni.

Per definizione lo spam viene inviato senza il permesso del destinatario ed è un comportamento ampiamente considerato inaccettabile dagli ISP (Internet Service Provider) e dalla maggior parte degli utenti Internet. Mentre questi ultimi trovano lo spam fastidioso e con contenuti spesso offensivi, gli ISP si oppongono anche per i costi del traffico generato dall’invio indiscriminato.”

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Nov
13

Programmi Open Source? Sì grazie, anche su Mac OS X!

In questa serata di febbricitanza mi son detto: “perchè non scrivere un bel post sui programmi open source (o comunque freeware) disponibili per Mac OS X?!”

Faccio prima di tutto una premessa: gli utenti *unix sono abituati ad usare, nei loro sistemi, quasi e solo programmi open source, gli utenti Windows, in genere, quasi e solo programmi commerciali.

Mac OS è una via di mezzo tra i due: è disponibile tantissimo software commerciale per questo sistema operativo e anche tantissimo software open source. Allora perchè non sfruttarlo? Anche perchè è completamente gratuito!

Un utente Mac, se decide di installare software open source, ha due possibilità :

  • compilare tutto dai sorgenti (con il rischio di cadere in un ciclo infinito di dipendenze) magari avvalendosi dei darwinports o affidarsi a Fink (se qualcuno si chiedesse cosa sia e come si usa, può approfondire l’argomento leggendo questo mio post!);
  • usare le tantissime applicazioni open source già  compilate per Mac ed installabili con un click!

Io, tutte le volte che posso, scelgo la seconda possibilità  per ovvi motivi!Ecco, quindi, una carrellata di programmi open source compilati per Mac (dove non specificato, l’applicazione gira sia su processori PowerPC che Intel) divisi per categorie e con, al fianco, una breve descrizione:

Ufficio e produttività :

  • OpenOffice.org: è una suite per ufficio multipiattaforma e multilingua compatibile con tutte le altre principali suite per ufficio.
  • NeoOffice: è un insieme completo di applicazioni per l’ufficio (inclusi word processor, foglio elettronico, programma per presentazioni e per il disegno). Basato sulla suite di programmi per l’ufficio OpenOffice.org, NeoOffice ha integrate dozzine di caratteristiche native per Mac e può importare, modificare, e scambiare file con altri suite per l’ufficio popolari come Microsoft Office.

Rete:

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Nov
10

FastWeb e trasferimento di linea ADSL

Grazie a FastWeb, che, dopo soli 60 giorni, non si è ancora decisa ad effettuare un semplicissimo trasferimento della linea ADSL che io e miei coinquilini abbiamo attivato a casa all’Aquila, solo ora riesco a postare qualcosa di nuovo da domenica scorsa.

Così mi è venuta la voglia di raccontare in questo post “l’odissea che stiamo vivendo” e l’immensa serietà  di questa azienda (anche per par condicio.. di solito è sempre la monopolista e ultra indebitata Telecom a prendersi (giustamente) gli insulti degli utenti!).

Tutto è iniziato lo scorso agosto, quando abbiamo deciso di cambiare casa e, di conseguenza, di trasferire la linea ADSL che avevamo nella vecchia casa, a quella nuova. Abbiamo contattato FastWeb pe sapere come richiedere il trasferimento e ci hanno indicato un modulo da compilare e inviare via fax. Così abbiamo fatto, in data 13 settembre. Tendo a precisare e rimarcare il fatto che, su tale modulo, il limite di tempo che FastWeb si è auto-imposta per effettuare il trasferimento è di 30 giorni. Ah dimenticavo: ovviamente nel periodo di tempo che va dalla richiesta di trasferimento all’attivazione, dobbiamo comunque pagare l’abbonamento ADSL (più altri 45 euro per il trasferimento).

Trascorsi i 30 giorni (13 ottobre), non avendo alcuna notizia da FastWeb, abbiamo chiamato il servizio assistenza (diverse volte): la prima volta ci hanno detto che avevano perso il nostro fax e che quindi dovevamo reinviarlo di nuovo. Abbiamo telefonato una seconda volta e, magicamente, il fax è riapparso e ci hanno confermato che il trasferimento era il lavorazione e che (parole dell’operatore) “al massimo entro questa settimana, stia traquillo che verrà  effettuato il trasferimento“: questo il 16 di ottobre.

La settimana dopo, non essendo stati contattati da nessuno, abbiamo richiamato il servizio assistenza: anche in questo caso ci hanno confermato che entro la settimana si sarebbe risolto tutto. Per farla breve, la storia è continuata fino a ieri sera.

No no, non che ieri sera ci hanno finalmente attivato l’ADSL, ma perchè, all’ennesima telefonata al servizio clienti, mi hanno semplicemente detto che essa non verrà  attivata prima di altri 20 giorni, perchè sono in ritardo. Allora mi sono leggermente innervosito e ho chiesto spiegazioni sul motivo di tale ritardo di soli 60 giorni invece dei 30 promessi da loro. L’operatrice, seccata, mi risponde che i 30 giorni non sono vincolanti e che, per i giorni eccedenti, potevamo fare richiesta di rimborso.

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Nov
04

Gli accordi che non t’aspetti..

La prima reazione che ho avuto quando ho letto l’articolo di TGCOM è stata quella di rimanere a bocca aperta.. poi, pensandoci, mi sono ricordato che i soldi sono l’unico valore di questo mondo e tutto mi è sembrato normale..

Molti di voi si staranno chiedendo di quale articolo parlo.. ed io ve lo riporto nella sua forma completa (ho solo aggiunto il grassetto nella frase che più mi ha fatto colpito..):

Storico accordo Microsoft-Linux

Collaboreranno reciprocamente

Storico accordo nel mondo dei software. I due più acerrimi nemici del settore, Microsoft e Linux, hanno infatti stretto un patto d’acciaio che consentirà  loro di interagire nel campo dei sistemi operativi. Nello specifico, il colosso di Redmond, che da sempre opera con sistemi operativi blindatissimi, ha raggiunto un accordo con Novell, la società  che gestisce Suse Linux, un sistema operativo open source che non fa pagare licenze ai software applicativi.

Dopo anni di battaglie Microsoft fornirà  ai clienti di Linux la possibilità  di lavorare su Windows e i due gruppi promuoveranno soluzioni congiunte soprattutto nel settore dei server. E non è tutto qui. La cooperazione sui reciproci brevetti solleverà  infatti anche gli utenti dai rischi di eventuali controversie legali. “I nostri clienti – dice l’amministratore delegato di Microsoft , Steve Ballmer – devono essere messi in condizione di lavorare su entrambe le piattaforme”.

Gli fa eco il consulente legale di Microsoft, Brad Smith: “Apprezziamo il ruolo importante dell’open source nella nostra industria e l’accordo consentirà  un nuovo livelo di cooperazione tra sistemi open source e sistemi basati sulla proprietà  del software”.

L’accordo con Novell arriva due giorni dopo che Microsoft ha siglato un accordo con Zend, un altro produttore di software dotato di codici sorgenti aperti. Anche Oracle, un altro colosso del software, ha offerto a Linux un accordo per distribuire il prodotto, tagliando i costi di assistenza per soppiantare l’attuale distributore Red Hot.

Voi cosa ne pensate?

P.S. l’articolo originale è reperibile qui.

Nov
02

E’ uscito OpenBSD 4.0

Oggi è stata rilasciata la release 4.0 di OpenBSD. Cos’è OpenBSD? Un sistema operativo (open source) nato da una costola di NetBSD ad opera del programmatore Theo de Raadt allo scopo di realizzare un sistema operativo paranoicamente stabile e sicuro, ideale per un server web, un firewall o un router. Lo slogan del progetto che recita “Un solo baco remoto in più di 10 anni!” è eloquente di per se.

Al di là  delle critiche che in molti hanno rivolto a quest’affermazione, sostenendo il fatto che l’installazione di default rende disponibili ben pochi servizi ed è quindi maggiormente sicuro anche per questo motivo, OpenBSD rimane una delle scelte più utilizzate nella realizzazione di sistemi di elevata sicurezza, come firewall e sistemi di controllo delle intrusioni.

OpenBSD
Ott
29

Linux Day 2006: il giorno dopo

E’ stato un weekend all’insegna dell’informatica questo che sta per finire: venerdì riunione mensile dell’associazione, nella quale Umberto doveva parlare del programma opensource di grafica “The Gimp”, ma non è venuto, quindi io e Maurizio abbiamo dovuto improvvisare degli argomenti sul momento; fortunamente siamo riusciti a farlo bene ed è venuta fuori una riunione veramente molto interessante.

Ieri, come anticipato su queste pagine qualche giorno fa, sono stato al Linux Day e ho tenuto un talk su FreeBSD: prima di iniziare ero parecchio emozionato, ma, fortunatamente, dopo qualche minuto, la tensione si è sciolta ed il talk è andato molto bene.
Ecco le slides che ho presentato, in diversi formati: odp (ovvero presentazione OpenDocument), pdf e ppt (presentazione PowerPoint di Microsoft). Preciso che ho fatto le slides usando OpenOffice.org e che i formati pdf e ppt sono stati ottenuti “esportandoli” proprio da OpenOffice, quindi non vi assicuro che il file Power Point sia visualizzabile correttamente (scaricando l’odt e/o il pdf andate tranquilli :P).

Ecco una bella foto di gruppo dello staff a fine manifestazione:

Linux Day 2006

UPDATE DEL 29/10/2006

Oggi, giusto per cambiare, sono stato diverse ore al computer per aggiornare il sito di OpenInformatix (ho inserito le foto del Linux Day e altri contenuti), per inserire questo articolo e le foto nella Foto gallery e per aggiornare “l’anima” di questo sito, ovvero WordPress, all’ultima versione (la 2.0.5). Ovviamente, come ogni update che si rispetti, non poteva andare tutto liscio e sono incorso di nuovo nel baco di cui avevo parlato anche qualche mese fa, che, fortunatamente, non mi ha fatto perdere troppo tempo.

E domani si ricomincia.. fortunatamente mercoledì è festa :-)

Ott
25

Novità : è uscito Firefox 2.0!

La tanto attesa versione 2.0 del browser Firefox è stata ufficialmente rilasciata da Mozilla.org sul proprio server ftp (ovviamente anche in lingua italiana) per i sistemi operativi Windows, Mac e Linux oltre ai sorgenti che compilano su tanti altri sistemi operativi (FreeBSD in primis).

Io sto provando la versione per Mac e me ne sono già  innamorato! Ma quali novità  nasconde questa nuova versione?

Le novità  sono parecchie: la prima cosa che si nota l’interfaccia grafica migliorata (molto più gradevole e curata), poi c’è stato un affinamento nella navigazione a pannelli (ora la X per chiudere il tab è posizionata ad ogni singolo tab, prima era unica, posizionata all’estrema sinistra dei tabs) e, per finire, è stato implementato un nuovo sistema che permette di salvare le sessioni di navigazione e di ripristinarle nel caso ci sia un crash del sistema o se si deve uscire dal sistema operativo.

Un’altra grande (e utilissima) novità  di Firefox 2.0 è la funzione anti-phishing che usa un database aggiornato “live” (gli update avvengono molto di frequente) per segnalare se un sito ha finalità  fraudolente.

Tra le nuove funzioni c’è anche un sistema di correzione del testo e un suggeritore di termini quando si digita un termine in un motore di ricerca (anche se, queste funzioni, sono già  state implementate attraverso plug-in di terze parti come la Google Bar).

Io vi consiglio di provare subito questa nuova versione di Firefox (sia per chi lo usava già , ma soprattutto per chi ancora usa Microsoft Internet Explorer!) seguendo questo link, vi assicuro che non ve ne pentirete! :-)

P.S. dimenticavo.. se clickate su “Informazioni su Mozilla Firefox” dal menù “Guida”, su “Informazioni” e poi su “Amici” si aprirà  una pagina web sulla quale troverete anche il mio nome :-)

Ott
25

-2 al Linux Day 2006

Mancano solo due giorni al Linux Day 2006 che quest’anno si svolgerà  in ben 103 città  italiane: io parteciperò a quello di Teramo, che è stato organizzato dal TeLUG e che si terrà  presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” e terrò un talk dal titolo: “FreeBSD, una valida alternativa a Linux” sperando di non far annoiare troppo le persone e di trattare gli argomenti con chiarezza :-)

Per ulteriori informazioni sulla manifestazione vi rimando alla pagina ufficiale dell’evento: http://www.telug.it/linuxday-2006.

Non mancate, mi raccomando :-)

Ott
22

Il sito della settimana e i programmi della settimana: docs.google.com

La nuova e rivoluzionaria innovazione di Google si chiama docs.google.com e comprende due applicazioni: Google Writely e Google Spreadsheets; il primo è un editor di testo e l’altro un foglio di calcolo.

La caratteristica principale di queste applicazioni è la possibilità  di utilizzarle usando un semplice browser (i browser più famosi e importati, sono tutti supportati) e non installando assolutamente nulla sul vostro computer.

Attualmente le due applicazioni non sono perfettamente integrate, ma avverà  probabilmente in futuro (ad esempio, con la possibilità  di inserire fogli di calcolo all’interno dei documenti di Writely).

Per il resto, le funzionalità  delle due applicazioni sembrano invariate: upload e download di vari formati di documenti (Word, RTF, OpenOffice, HTML, xls), spell-checker, condivisione online dei documenti creati, storia delle revisioni, output in PDF, chat con gli altri utenti che stanno modificando lo stesso documento.

Quali i prossimi passi? Google Slides e Google Charts che farebbero comodo a molti..




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