Forse i più giovani non capiranno, ma questo post strapperà più di un sorriso a chi, come me, è nato alla fine degli anni settanta / inizio degli anni ottanta:
Noi che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento’.
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
Noi che dopo prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella…
Noi che giocavamo a ‘Indovina Chi?’ e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città .. (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
Noi che avevamo il ‘nascondiglio segreto’ con il ‘passaggio segreto’.
Noi che ci divertivamo anche facendo ‘1,2,3 Stella!’.
Noi che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che avevamo i cartoni animati belli!!
Noi che ‘Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe piu forte di Holly e Mark Lenders…’
Noi che guardavamo ‘La Casa Nella Prateria’, ‘Candy Candy’ e ‘Giorgie’ anche se mettevano tristezza.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l’albero.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che il ‘Disastro di Cernobyl’ vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchà© stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchà© c’era Happy Days.
Noi che il primo novembre era ‘Tutti i santi’, mica Halloween.
Noi che a scuola con lo zaino Invicta e la Smemoranda.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che all’oratorio le caramelle costavano 50 lire.
Noi che si suonava la pianola Bontempi.
Noi che la Ferrari era Alboreto,la Mc Laren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini!!!!!
Noi che la merenda era la girella e il Billy all’arancia.
Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi.. e la sigla della provincia in arancione!!
Noi che guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari.
Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.
Noi che giocavamo col Super Tele perchè il Tango costava ancora 5 mila lire e.. ‘stai sicuro che questo non vola…’.
Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire.
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile.
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine e sui muri.Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu,nero,argento e verde con l’interno arancione e i miniciccioli nel taschino.
Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty ed eri un figo della Madonna!!!
Noi che siamo ancora qui e certe cose le abbiamo dimenticate e
sorridiamo quando ce le ricordiamo.
Noi che siamo stati queste cose e gli altri non immaginano nemmeno cosa si sono persi!
Mamma mia quanti ricordi, vero?! Sarà che sto/stiamo diventando vecchio/i?! :-)
01 Dicembre 2007 alle 11:50 Quota
Porca miseria sono troppo vere tutte quante!! le ho vissute sulla mia pelle…..
che ridere se ci penso.. eehhe :-)
01 Dicembre 2007 alle 13:27 Quota
@Croccobiscotto: sì, idem e, a dire il vero, ci ripenso con un po’ di nostalgia! :-)
02 Dicembre 2007 alle 3:41 Quota
Tanta nostalgia…:)
04 Dicembre 2007 alle 18:04 Quota
Quelli si che erano giochi e tempi sani…
04 Dicembre 2007 alle 22:56 Quota
Ahhh quanti ricordi dei tempi passati XD
08 Gennaio 2008 alle 22:21 Quota
Quanta nostalgia a rilegge ste cose. Magari non sembrerò il più adatto visto che vado per i 19 anni (annata 1989, mi sono salvato per un pelo), sembrerà strano ma quando ero piccolo la maggior parte delle meraviglie da te elencate ancora resistevano.
Mica come oggi, co’ questi ragazzini persi tra cellulari, computer e playstation.
Bei tempi…
Passa sul blog, se te va’.
Ciao
12 Maggio 2008 alle 14:32 Quota
uffà sono nato in ritardo,ho 10 anni e spesso la mamma mi racconta dei giochi che faceva da piccola,:)lei parla sempre dei cartoni animati dice che erano bellissimi non come questi oggi che non sanno di niente:o
12 Maggio 2008 alle 14:38 Quota
:(bei tempi d’avvero,io ho spesso nostalgia dei cartoni animati,e dei giochi che facevamo fuori casa con i bambini di tutto il vicinato,:)era super ,ora la gioventù è bruciata non si sanno divertire,il mondo sta andando a rotoli per colpa della mancanza di valori,base importante per i giovani,e le famiglie