Grandi novità dal mondo della grande G:
Google Checkout (che dovrebbe essere un’alternativa bella e buona a PayPal) promette di essere un sistema di pagamento sicuro per i propri acquisti online le cui caratteristiche principali dovrebbero essere sostanzialmente tre:
- con un solo account Checkout è possibile acquistare in tutti i negozi online affiliati
- una maggiore sicurezza delle transazioni, quindi i pagamenti non autorizzati saranno praticamente impossibili
- semplicità di utilizzo
Fare un’acquisto usando Checkout come sistema di pagamento comporterà per i negozianti un addebito di 20 centesimi per transazione più il 2,2% del prezzo dell’acquisto.
Google TiSP è il nuovo servizio gratuito(ancora in beta) di banda larga casalinga senza fili. Iscrivendosi al servizio (purtroppo, per ora, è possibile solo in USA e Canada), si riceverà un pacchettino contenente un router wireless, cavo in fibra ottica, cd di installazione, guida e, addirittura, anche un paio di guanti
L’idea alla base è tanto semplice quanto geniale: basta srotolare il cavo in fibra ottica, infilarlo nel water e, in pochi secondi, avverà la connessione ad un nodo TiSP posto in uno degli innumerevoli punti della fogna pubblica in cui Google ha preventivamente installato la propria rete a fibra ottica. Poi basterà collegare l’altra estremità del cavo al router, utilizzare il cd di installazione e, nel giro di un’oretta sarà possibile collegarsi a internet via wireless ad una velocità ragguardevole.
Se volete saperne di più clickate qui e/o leggete le FAQ!
UPDATE DEL 02/04/2007
Avete notato la data dell’articolo? Essì.. proprio il 1° aprile! Gran bello scherzo quello di Google, non trovate?! :-)
Ah, Google Checkout, invece, non è uno scherzo :-)
01 Aprile 2007 alle 22:22 Quota
Ahahahha, mamma mia, questo pesce d’aprile di google è proprio una cagata quest’anno!!!
01 Aprile 2007 alle 22:27 Quota
@Mauro: nooooooo, mi hai rovinato lo scherzo!! Chissà in quanti ci avrebbero creduto :-)
Comunque Google Checkout è reale eh! :-)
Ciao, Paolo.
02 Aprile 2007 alle 1:20 Quota
Sìsì, checkout è da un po’ che se ne parla…
Sta qua del cavo nel cesso però :-P Potevano farlo con la boa di galleggiamento ed impermeabile il router, così lo si metteva direttamente nella tazza :-D
02 Aprile 2007 alle 10:04 Quota
@Mauro: ahahah, effettivamente.. quel router sulla tazza non è che sia il massimo :-)
Ciao, Paolo.
02 Aprile 2007 alle 13:31 Quota
Beh, Google Paper era l’altro pesce d’aprile di casa Google e secondo me Google Checkout era li’ per farsi scoprire.
02 Aprile 2007 alle 13:39 Quota
@Daxeel: ahah stupendo anche questo!
Ciao, Paolo.
03 Aprile 2007 alle 22:38 Quota
Google è ormai il Re Mida dei nostri tempi…